Dopo molteplici esperienze di teatro, maturate negli incontri con diverse scuole e discipline, nel 1999 firma la regia de la "Lucia di Lammermoor" di Donizetti . (Oren, Bonfadelli, Alvarez). L'opera, applaudita pochi anni dopo al Center of Performing Arts di Osaka e al Bunkamura di Tokyo , è stata riproposta nel 2012 al Teatro della Maestranza di Siviglia (Cantarero-Costello) e al Teatro Verdi di Trieste in tre stagioni successive. Nel 2024 inaugura la stagione lirica al National Theater di Maribor con una nuova produzione di cui firma regia, scene, costumi. Dopo l’edizione del 2010 diretta dal M° Santi, al Teatro Verdi di Trieste realizza un nuovo allestimento per l’inaugurazione della stagione lirica 2022 con l’”Otello” di G.Verdi diretto dal M° D.Oren. Mette in scena due opere di rarissima esecuzione: "I sette peccati capitali" di Brecht-Weill e "Trouble in Tahiti" di Bernstein con scene e costumi di Sergio Dosmo. Nel settembre del 2016 inaugura l'Opera House di Dubai (Emirati Arabi) con la messa in scena del "Barbiere di Siviglia" di Rossini dinanzi a una platea gremita e un pubblico entusiasta e partecipe. L'opera nel 2018 viene accolta con analogo successo anche all ' Opera de Las Palmas de Gran Canaria con Massimo Cavalletti ancora nel ruolo di protagonista e la direzione del maestro Francesco Ivan Ciampa e poi ripresa nei teatri di Jerez e Malaga. Nel settembre del 2018 mette in scena “Aida” di Verdi per l'inaugurazione del Sapporo Cultural Arts Theatre con la direzione del M ° Andrea Battistoni. L'opera viene poi presentata alla Kanagawa Kemnin Hall, al Hyogo Performing arts Center, Lichiko cultural center. Nel 2023 cura il progetto drammaturgico per un nuovo allestimento di Aida con le scene di Italo Grassi. Con un nuovo allestimento de "La Traviata" debutta a Trieste nel 2018 e in diverse città del Giappone nel 2019. All'Opera de Las Palmas nel 2019 presenta “ Così fan tutte” di Mozart e nel marzo 2021 l’ “Adriana Lecouvreur” di Cilea, proposta in un atto unico di due ore, interpretata dal soprano José Maria Siri e diretta dal maestro Francesco Ivan Ciampa.
Ha messo in scena l ' "Otello" e il "Falstaff" di Verdi in Italia Spagna, Francia, Belgio, Croazia, Bulgaria, Olanda. Con "Madama Butterfly" di Puccini , proposta al Teatro Verdi di Trieste in tre diverse stagioni, è stato al Pafos Aphrodite Festival di Cipro, al Sejong Center di Seoul in Corea, al Teatro Grande di Brescia, nei teatri di Cremona, Reggio Emilia, Como, Pavia e al teatro Regio di Parma e allo Cankariev dom di Lubjana dove ha messo in scena anche la “Manon Lescaut”. Nel 2021 ha proposto un nuovo allestimento di “Madama Butterfly” a Sassari. Nel 2022 ha curato la regia de Le Maschere di Mascagni al Festival Illica, diretto dal M° Jacopo Brusa. Ha messo in scena la "Lucrezia Borgia" di Donizetti con Francesca Dotto protagonista e firmato in diversi teatri, tra i quali il Teatro Massimo di Palermo la "Suor Angelica". Al Teatro Verdi di Trieste ha presentato “Tosca”, " Gianni Schicchi", "Orfeo ed Euridice", e "Werther". Per il Teatro Bellini di Catania ha firmato la regia di "Cavalleria Rusticana" e "Pagliacci", al Teatro Massimo di Palermo ha messo in scena l' "Adriana Lecouvrer" (Dessì-Armillato) diretta dal M ° Renzetti. ... "da sempre impegnato a spingersi oltre i confini della rappresentazione per giungere a sfiorare quello spazio in cui appare qualcosa di indicibile, la traccia inafferrabile di un destino già realizzato, preferendo alla soluzione catartica l'interrogazione silenziosa". Ha affrontato l'originale drammaturgia de "la Medium" "di Menotti con Tiziana Fabbricini e de “La Voix Humaine” di Poulenc, protagonista una straordinaria ed emozionante Daniela Mazuccato.
Accanto al M ° Yannis Kokkos, uno dei più grandi rinnovatori del teatro d'opera del Novecento, ha collaborato alla realizzazione della "Medea" di Cherubini nell'antico teatro greco di Epidauro e alla messa in scena del "Re Ruggero" di Szimanowskj ( Palermo). Impegnato nella riproposizione e riscrittura del repertorio meno noto: Der Esels Schatten, opera incompiuta di R. Strauss, La Maga di A. Goldfaden, uno dei principali esponenti del teatro yiddish, con le musiche di Alfredo Lacosegliaz, Abu Hassan opera prima del giovanissimo Weber, Monsieur Choufleuri di Offenbach. Per le marionette dei Piccoli di Podrecca per il Teatro Stabile Rossetti di Trieste ha curato la regia del Piccolo Flauto Magico. Ha diretto anche la prima rappresentazione dell'opera moderna Mr Hyde del M ° G.Coral e ha collaborato alla realizzazione di Demoni e fantasmi notturni della città di Perla.